Egregio Direttore,
Nell’ultimo periodo pervengono, a questa O.S, sempre più spesso, numerose lamentele da parte del personale di Polizia Penitenziaria in merito alla stesura del programmato e, in quest’ultimo mese, anche per il Piano ferie estivo.
A quanto ci viene riferito, pare che si stiano creando differenze di trattamento tra il personale e, non vorremmo, che tali differenti ragioni seguono logiche di preferenza e non volte a garantire ed assicurare a tutto il personale una equa distribuzione dei turni di servizio oltre che dei riposi e congedi.
Da un attento esame della programmazione appena inviateci per il mese di Giugno, che ad ogni buon fine si allega con evidenziate le criticità, abbiamo riscontrato che tali anomalie sembrano avere un effettivo riscontro.
In particolare si segnala:
- Non equa distribuzione dei turni serali:
In effetti vi è del Personale che ne effettua al max un paio mentre altri appartenenti alla stessa unità operativa ne effettuano anche 7 o 8 magari concentrate anche nei prefestivi e festivi;
- Non equa distribuzione dei turni notturni:
Vi è personale a cui è stata programmata 1/2 notti e ad altri 4/5
- Autorizzazioni del Comandante e del Direttore disattese
Richieste di turni abbinati, salvo diversa esigenza di servizio, sempre disattesi e mai rispettati che ci fa capire che, o si è in perenne esigenza di servizio o non vi è la volontà, da parte di qualcuno, ad eseguire le disposizioni.
- Congedo ordinario richiesti al di fuori del piano ferie non concessi o spostati d’ufficio senza nessuna comunicazione:
Si evidenzia che, a seguito di opportuni riscontri sul piano ferie e sul programmato di giugno, questa Amministrazione ha provveduto a spostare periodi di ferie e/o a non concedere giorni
di congedo ordinario senza che in alcun modo sia stata data opportuna, necessaria e specifica informazione preventiva al personale interessato.
Anche se si comprendono le varie difficoltà organizzative di codesto Istituto per la cronica carenza d’organico, non si comprende come mai non vi sia stato alcun contatto con il personale interessato sulla possibilità di cambio periodo anche in considerazione del fatto che le richieste di congedo ordinario vengono inoltrate entro il giorno 5 del mese antecedente e che, il notevole ritardo della pubblicazione dello stesso avrebbe consentito di poter concordare con lo stesso personale una migliore organizzazione.
Al contrario ci risulta che il Personale che chiedeva informazioni per poter prenotare viaggi o altro sia stato invitato a prenderne visione alla pubblicazione del programmato e del piano ferie.
Premesso quanto sopra, laddove si accertassero determinate disparità e/o privilegi, si invita la S.V. di disporre affinché siano rispettati i criteri di equità e pari opportunità tra tutto il personale e di vigilare affinché la gestione e l’organizzazione dei servizi sia equa, imparziale e trasparente.
In attesa si porgono distinti saluti.