Le scriventi OO.SS, hanno ricevuto notizia di alcuni disordini avvenuti nella serata del 31/05/2016 presso l’Istituto Minorile cittadino, dove alcuni detenuti avrebbero dato alle fiamme alcuni materassi ed aggredito anche il personale in servizio, costringendo i colleghi coinvolti nell’aggressione e quelli intossicati dal fumo a ricorrere alle cure del Pronto Soccorso cittadino.
In merito a quanto accaduto, la CGIL FP e la UIL PA Polizia Penitenziaria non entra nel merito dell’episodio, di cui tra l’altro non si conoscono ancora le dinamiche, ma ritiene doveroso esprimere la propria condanna per quanto avvenuto ai danni del personale di Polizia Penitenziaria. Fra l’altro, a causa di questo episodio, sono stati inviati rinforzi dalla locale Casa Circondariale e da altri Istituti per sopperire alla grave situazione creatasi ed alla conseguente indisponibilità momentanea dei colleghi coinvolti.
La CGIL FP e la Uil PA Polizia Penitenziaria da tempo denunciano la grave carenza di organico in cui versa l’Istituto di Bologna, ma in questo momento, oltre ad esprimere totale solidarietà al personale in servizio, vogliono lanciare l’ennesimo allarme in merito ai futuri lavori che dovranno essere svolti presso la struttura in questione mantenendola aperta.
Se tali situazioni si dovessero ripetere alla presenza del cantiere, e di tutto ciò che questo comporta, non osiamo immaginare le nefaste conseguenze per il personale e l’intera struttura.
La CGIL FP e la UIL P.A. Polizia Penitenziaria chiedono in primo luogo che il Dipartimento Giustizia Minorile adotti immediatamente tutte le cautele del caso anche in considerazione dell’innalzamento della soglia di età degli ospiti per effetto di recenti modifiche normative e soprattutto chiede a tutte le Autorità competenti di ponderare con attenzione la situazione sopra descritta in merito ai lavori che coinvolgeranno a breve la struttura.
FP Cgil di Bologna Uil P.A. Polizia Penitenziaria
f.to Salvatore Bianco f.to Domenico Maldarizzi