Facendo seguito a Vs. Prot. 0057381 del 08/10, in riscontro a ns. nota Prot. 21/24 del 06.10, duole segnalare che, a tutt’oggi, a distanza di circa un mese, nulla o quasi è stato fatto sul muro di cinta di quello da Lei comunicato.
In questi giorni abbiamo assistito ad Agenti di Polizia che, tra un turno e l’altro, svuotavano i cestini delle garitte e, nei turni serali e notturni, vedere Agenti camminare come “robot” sul camminamento per come erano imbottiti a causa delle rigide temperature
Ci è stato segnalato che nella giornata odierna sono ripresi i lavori per la predisposizione di prese ed interruttori nelle camere di pernottamento della sezione 1 C.
Durante tali lavori non poche sono state le recriminazioni della popolazione detenuta circa la presenza fitta di polveri all’interno della sezione, anche durante la distribuzione del vitto, e delle camere detentive.
Lo stesso personale di Polizia Penitenziaria è stato costretto a rimanere nella sezione per tutte le ore di lavoro
Signor Direttore,
ci viene riferito che, da qualche giorno, la S.V. ha disposto, in via provvisoria, l’uso della camera di pernottamento che, da anni, era a disposizione del Personale di Polizia Penitenziaria maschile pendolare che, di fatto, per evidenti motivi di distanza tra il luogo di lavoro e la propria abitazione costantemente veniva