In questi giorni, al Personale di Polizia Penitenziaria inserito nei corsi in oggetto, sta pervenendo il calendario di partecipazione.
Lo stesso Prap, con nota Mail 1804/Form del 16/01/2018 ha ribadito a tutti i partecipanti che saranno autorizzati alla partecipazione ai corsi in attività di servizio e senza ulteriori oneri aggiuntivi a carico dell’Amministrazione….in pratica, come l’anno scorso il Personale dovrà frequentare tali corsi con turno 09.00/18.00 senza che venga riconosciuto il lavoro straordinario a recupero (come previsto per i corsi di formazione) e nemmeno un misero buono pasto come viene corrisposto a tutti gli altri partecipanti delle altre Amministrazioni.
Tra l’altro, tale problematica, era stata affrontata durante l’ultima convocazione sul “Piano Annuale della Formazione” proprio da questa O.S. che lamentava, al nuovo Provveditore appena insidiatosi, tale modus operandi per i corsi Inps del 2017 e, la S.V., in tale riunione, condivise tali lamentele e dispose al Direttore dell’Ufficio della Formazione, presente a tale riunione, che per i corsi 2018 avrebbero dovuto riconoscere tali oneri.
Inoltre, questa O.S. aveva ribadito le proprie preoccupazioni anche nella nota n. 266/2017 del 03/12/2017, che ad ogni buon fine si allega, ancora oggi senza riscontro, laddove si denunciava tra l’altro: “…. E’ la stessa Amministrazione che manda un suo Funzionario ad un corso di Formazione interforze per Consigliere qualificato in materia di diritti umani in Congedo Ordinario mentre gli altri Corpi lo frequentano in servizio, è la stessa Amministrazione che invia il proprio personale a partecipare a dei Corsi organizzati dall’Inps con orario 08.30/17.30 riconoscendogli solo 6 ore di servizio e non concedendogli nemmeno il buono pasto….”
Per quanto sopra si chiede alla S.V. di riscontrare “urgentemente” la presente visto l’avvio imminente di tali corsi per evitare che il Personale sia costretto a rinunciare alla partecipazione stessa viste le condizioni penalizzanti.
Distinti saluti
Domenico Maldarizzi