Questo pomeriggio un detenuto di origine italiana con fine pena 2022 è riuscito ad evadere dal carcere di Forlì.
A comunicarlo è Domenico Maldarizzi della Segreteria Regionale della Uil P.A. Polizia Penitenziaria
“Il recluso è riuscito a compiere la più classica delle evasioni scavalcando il muro mentre si trovava nel locale passeggi. – afferma Maldarizzi – peccato che si è scontrato con un Agente di Polizia Penitenziaria addetto alla Vigilanza esterna del muro di cinta con il quale ha avuto una colluttazione. Riuscito a divincolarsi si buttava repentinamente dal muro di cinta da un’altezza di sei metri circa.
Scattava immediatamente l’allarme e l’inseguimento della Polizia Penitenziaria che con grande tempismo lo rintracciava in una villa nelle vicinanze dove si era nascosto per sfuggire alla cattura”
“Forli oltre ad avere una grave carenza strutturale – afferma Maldarizzi - è un istituto carente di mezzi ma soprattutto di uomini e che continua ad andare avanti con il grande sacrificio di tutto il Personale di Polizia Penitenziaria e della Dirigenza dell’Istituto e, se oggi un altro delinquente non è libero di circolare, è solo grazie all’efficienza del Personale ed al loro immediato intervento.
“Sono anni che si parla del nuovo Istituto di Forlì – conclude Maldarizzi – ma ancora oggi non vi è traccia e si continua a vivere nella Rocca di Forli’