Egregio Direttore,
questa O.S., vuole informare la S.V., che da parte del personale di Polizia di codesti Istituti Penitenziari, sono giunte numerose lamentele riguardanti le condizioni igieniche del muro di cinta, nonché delle postazioni adibite al controllo.
Abbiamo notizia, della presenza di innumerevoli nidi di vespe nelle intercapedini delle garitte, i quali, costituiscono un forte rischio per la salute del personale ivi operante, poiché in caso di punture potrebbero verificarsi delle reazioni allergiche rischiose.
Si segnala altresì, la presenza di ruderi di animali lungo il perimetro di perlustrazione, inoltre, l’illuminazione lungo il muro di cinta appare essere, in alcuni punti, inadeguata, soprattutto nelle ore notturne e nelle giornate nebbiose, in quanto, risulta complesso espletare la vigilanza lungo l’intero percorso, stante la presenza a terra di numerosi cavi elettrici relativi alle telecamere di sorveglianza, oltre alla presenza di cavità, che potrebbero, in assenza di luce, causare rischiosi scivolamenti e/o incidenti vari, data anche la presenza di armamento in dotazione agli appartenenti del Corpo.
Di conseguenza, ai fini della sicurezza sui luoghi di lavoro, si chiede l’attuazione di risolutivi provvedimenti per una completa sanificazione dell’intero muro di cinta, oltre l’aggiunta o la sostituzione dell’impianto di illuminazione con dispositivi maggiormente efficienti, al fine di garantire a tutti gli Operatori, un servizio più sicuro e più idoneo agli standard richiesti dall’Amministrazione Penitenziaria.
Consapevoli che la S.V., come sempre attenta alle esigenze del personale, vorrà valutare positivamente quanto sopra esposto, si resta in attesa di gentile riscontro.
Distinti saluti