Signor Direttore, questa OO.SS informa la S.V che al personale di Polizia Penitenziaria in servizio presso il locale Nucleo Traduzioni non viene corrisposto quanto legittimamente spettante in relazione al compenso per il lavoro straordinario.Signor Direttore, questa OO.SS informa la S.V che al personale di Polizia Penitenziaria in servizio presso il locale Nucleo Traduzioni non viene corrisposto quanto legittimamente spettante in relazione al compenso per il lavoro straordinario.Più precisamente si fa riferimento agli operatori del Corpo comandati di servizio nelle traduzioni dei detenuti, che abbiano terminato o che stiano in procinto di terminare il turno ordinario di servizio e vengono “reimpiegati” in altro servizio di scorta e traduzione fuori sede.A detti operatori, viene riconosciuta esclusivamente la maggiorazione dell’indennità oraria di missione senza alcun compenso per il lavoro straordinario effettivamente prestato, in palese violazione delle direttive dipartimentali ed in contrasto con le disposizioni diramate dall’Ufficio Centrale del Personale del DAP già con lettera circolare n.170123/3.9 del 17 luglio 1996 e successivamente confermate e meglio esplicitate anche con nota dello stesso Ufficio n. 032390/5.11 del 09 gennaio 2001, di cui ad ogni buon fine se ne allega copia.Si invita pertanto la S.V. ad assumere ogni iniziativa di competenza finalizzata all’immediato ripristino del diritto e della legittimità, anche al fine di evitare probabili contenziosi.Alla Segreteria Regionale che legge per conoscenza si chiede di adottare ogni eventuale ulteriore iniziativa per quanto di propria competenza.
In attesa di urgente riscontro, si porgono cordiali saluti.
La Segreteria Provinciale