Ci giungono segnalazioni dal Personale di Polizia Penitenziaria in forza alla CC di Bologna che ultimamente vengono revocati congedi ordinari e riposi settimanali allorquando un dipendente, che si è assentato per malattia per più di venti giorni, termina il proprio stato di malattia a cavallo di congedi ordinari o riposi settimanali precedentemente autorizzati e programmati per essere inviati a visita di idoneità del medico incaricato.
Tale circostanza era stata segnalata da questa sigla anni fa ed era intervenuto l’allora Provveditore Dott. Buffa con nota mail Prot. 22240 del 24/07/2015 (che ad ogni buon fine si allega) indirizzata a tutti i Direttori del Distretto che confermava la nostra tesi.
Ultimo caso riferitoci interessa un Poliziotto che termina lo stato di malattia in data 22 c.m. e da programmato ufficiale in data 23 (domenica) risulta di riposo settimanale. A quanto ci viene riferito pare sia stato chiamato ad espletare tale visita nel giorno programmato di riposo settimanale tra l’altro non riconoscendogli nemmeno l’indennità di compensazione, a quanto pare, su disposizione verbale del Sig. Direttore.
Ricordiamo che tale indennità viene riconosciuto a quel personale allorquando per “straordinarie esigenze di servizio” venga revocato d’ufficio il Riposo Settimanale come indennità risarcitoria giustificata dal disagio prodotto a seguito della revoca.
Poiché a questa O.S. non risultano, nel frattempo, variazioni di norme contrarie alla disposizione del Dott. Buffa e poiché, andare di domenica dal medico incaricato, non giustifica le “straordinarie esigenze di servizio” per la revoca del riposo settimanale si chiede al Sig. Provveditore di ribadire la nota su citata alla Direzione di Bologna come nelle altre Direzioni del Distretto.