Signor Provveditore,
Facendo seguito alla Vs. prot. Mail 10690/SPP del 16/03/2018 non avevamo di certo notato che l’interpello di cui trattasi era rivolto a due unità anziché una per la sostituzione dell’addetto al Magazzino dimissionario.
Tale svista sicuramente deriva da un bando d’interpello fatto male o artatamente fatto male con trucco finale degno dei migliori maghi nel raddoppiare i posti messi a bando.
Infatti l’oggetto della vostra nota recita:” Interpello per addetto al Magazzino Regionale vestiario ed equipaggiamento per il Personale di Polizia Penitenziaria” pertanto fa presupporre che l’interpello è solo per un addetto.
Dopo di che lo stesso continua:
- ” Valutato che il titolare dell’incarico quale magazziniere regionale vestiario ed equipaggiamento è, a richiesta, rientrato ai normali compiti d’istituto presso la sede di appartenenza” ovvero si parla sempre e solo dell’addetto al magazzino vestiario;
- “Atteso che deve provvedersi alla sostituzione dell’addetto pro tempore al servizio indicato in oggetto, il quale ha avanzato istanza in tal senso” si parla sempre di un addetto AL MAGAZZINO VESTIARIO;
- “Rilevata la necessita di assicurare continuità a detto servizio anche al fine di tutelare l’immagine del corpo attraverso l’adeguata fornitura di capi di vestiario” il riferimento è sempre e solo ad un addetto del magazzino
- “Valutato che l’interpello interno di disponibilità all’incarico di cui alla nota 6778/SPP del 20/02/2018 è andato deserto” tralasciando il fatto che tale richiesta di disponibilità non è mai stata partecipata a questa O.S. che comunque ritiene sia stata richiesta la disponibilità sempre e solo per una unità
- “Accertata l’impossibilità di procedere ad una riorganizzazione interna, in quanto nell’ultimo periodo due unità, su loro richiesta sono state restituite alle sedi di appartenenza” questa O.S. chiede di conoscere gli atti da cui risulta l’accertata impossibilità di procedere ad una riorganizzazione interna oltre che a conoscere i nominativi che sono stati restituiti alle sedi di appartenenza;
Dopo tutto questo preambolo riferito ad una unità al magazzino vestiario ecco sfoderare dal cilindro un interpello per due unità per garantire continuità al servizio aereoportuale (???!!!???).
Per quanto sopra, data la mancata pubblicazione di nessuna graduatoria, si chiede l’immediata rettifica di tale bando per una sola unità al magazzino vestiario e non due poiché questa O.S. non ne ravvisa la necessita stante anche le mancate motivazioni presenti nel bando e che di certo saremo contrari ad un ulteriore depauperamento di Personale dagli Istituti Penitenziari.
A tal fine questa O.S. chieda alla S.V. di conoscere il totale del Personale del Comparto Sicurezza assegnato stabilmente al Prap suddiviso per ruoli ivi compreso il personale in servizio al distaccamento di Ancona.
In attesa di urgenti riscontri, si porgono distinti saluti.