Pervengono a questa Segreteria numerose doglianze sia dal Personale del 181° Corso e sia da parte del Personale trasferito in altra sede.
In particolare per i neo Agenti del 181° corso:
- In molti Istituti del distretto i neo Agenti sono stati ammassati in locali di fortuna della caserma Agenti e, a qualcuno di loro, non sono stati forniti persino i cuscini per poter riposare;
- dalle scuole di formazione molti dei neo Agenti non hanno ricevuto tutto il vestiario e ci risulta che non è stato fornito persino il cinturone che provocherà enormi disagi per il loro eventuale impiego presso il nucleo traduzioni e piantonamenti.
Per il personale trasferito in altre sedi:
- Molte sedi non vogliono concedere il congedo di straordinario di trasferimento riferendo che spetta nella sede di destinazione.
A tal proposito si rappresenta che la circolare prot. 256887 del 02/12/1996 è abbastanza chiara e specifica che il congedo straordinario di trasferimento debba avvenire contestualmente al provvedimento di trasferimento e solo in questo caso potrà essere accordato in un’ottica estensiva rispetto alle prescrizioni rispetto alle previsioni del D.P.R. 395/95 ovvero senza nessuna documentazione, mentre se verrà richiesto nella sede di destinazione tale richiesta verrà considerata fruizione differita con obbligo di produrre idonea documentazione.
Pertanto si invitano le Direzioni a motivare eventuali dinieghi di tale congedo straordinario cosa che non risulta avvenire a questa O.S.
Per quanto sopra si sollecita il Superiore Ufficio del Prap a sensibilizzare tutte le Direzioni del distretto affinché venga dato al più presto un’adeguata sistemazione ai neo Agenti oltre a tutto il materiale in dotazione mancante ed al Personale trasferito la concessione del Congedo straordinario di trasferimento nella sede cedente al fine di non creare un danno relativo alle specifiche esigenze di trasloco e alla riorganizzazione familiare.
In attesa si porgono distinti saluti.