CC Bologna: La Direzione non si attiene agli accordi ed il Prap da ragione alla Uil ed Osapp
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Signor Direttore,
leggendo il Vs riscontro alla ns. nota abbiamo creduto di essere su “Scherzi a parte” pertanto non possiamo esimerci dal riscontrarla.
La proposta di nuova organizzazione è stata ricevuta da questa segreteria in data 14 u.s. dopo la nostra nota del giorno 13 e dopo due giorni dalla riunione con il Personale del 3 Piano.
Lei sostiene che nessun Agente è stato rimosso da tale unità operativa come se vivessimo in un altro pianeta, al contrario potremmo fare nome e cognomi di coloro
Oggetto: Mobilità in uscita del Personale per passaggio di ruolo
Signor Provveditore,
per anni le scriventi OO.SS. hanno cercato di mettere fine all’abitudine di ricollocare nei vecchi posti di servizio il personale che beneficiasse di un avanzamento di ruolo. Finalmente, dopo tanti anni, tale richiesta è stata recepita nel Protocollo d’Intesa Regionale (art. 15 comma 6 lettera D) e nei vari protocolli d'intesa locali.
Fa specie apprendere che proprio il suo Ufficio, che attraverso
Durante l'ultimo incontro sindacale le sigle presenti chiesero alla S.V. di far conoscere l’intendimento sulla nuova organizzazione del lavoro in vista dell'imminente arrivo dei giovani adulti al reparto penale. Naturalmente la S.V. in tale circostanza riferì che non aveva notizie in merito e che avrebbe convocato le OO.SS per definire la nuova organizzazione del lavoro non appena fossero giunte notizie ufficiali, salvo poi a distanza di pochi giorni convocare alcuni agenti dell’unita operativa